Di recente il noleggio auto a lungo termine a Brescia si è
sempre più diffuso tra le fila non solo di piccole/medio imprese e ditte
individuali, ma anche di privati e professionisti.
Alcune delle ragioni che stano a monte a questa rapida diffusione sono
senza dubbio da ricercare nella semplicità e nella convenienza della
formula del servizio in questione.
Sono tanti i vantaggi che ne sono sottesi, tuttavia, per farne tesoro a
360gradi sarebbe opportuno evitare eventuali brutte sorprese.
Ecco perché si rivela di grande utilità entrare nel dettaglio di tutte
quelle situazioni che potrebbero risultare, a chi intende optare per il noleggio auto a lungo termine a Brescia di Carplan, non solo
sconvenienti, ma anche dannose.
A cosa stare attenti? Quali sono gli elementi del contratto ai quali
prestare maggiore attenzione?
Quali solo le potenziali clausole che possono recare danno?
Scopriamolo.
1. Attenzione alle clausole non chiare
Accade troppo spesso che in sede di stipula di un contratto di noleggio auto non
vengano discusse come si dovrebbe alcune condizioni di contratto, ossia
quelle clausole che il noleggiatore dovrebbe sottolineare o in ogni caso
almeno spiegare.
Per accedere al noleggio a lungo termine occorre firmare un contratto
articolato che contempla tutti i dettagli del servizio. Purtroppo è
abitudine comune – chi di noi non lo ha fatto almeno una volta nella vita –
quella di arrivare a limitarsi a valutare il servizio in maniera ampia,
generale e grossolana,
senza leggere ad una ad una le condizioni di contratto e soffermarsi su
esse
.
Il consiglio è, pertanto, quello di farsi rilasciare una copia da leggere
con calma, perché solo una lettura approfondita del contratto – che
difficilmente può essere eseguita nella sede dell’azienda che si occupa del
noleggio – può tenerci lontani da brutte sorprese.
2. Attenzione alle previsioni contrattuali sul canone
È innegabile come uno dei principali vantaggi del noleggio a lungo termine
sia proprio legato al fatto che il canone è fisso per
tutta la durata contrattuale.
Questa previsione consente al consumatore un’eccellente pianificazione dei
costi in base al proprio budget. Si tratterebbe di qualcosa di davvero
vantaggioso se davvero così fosse.
Ebbene, il condizionale è d’obbligo, perché di fatto ciò non sempre accade.
Il canone può subire infatti variazioni in base a diversi fattori, alcuni
dei quali “di forza maggiore”, come aumenti dei costi del bollo auto o
delle tasse, altri dipendenti invece dall’eventuale peggioramento del
merito creditizio del cliente.
Precisiamo meglio questo elemento: se, previa analisi finanziaria delle
condizioni economiche di chi richiede il servizio, ad un cliente viene
inizialmente assegnato un rating favorevole e nel corso del tempo questi
subisce un peggioramento della propria valutazione creditizia, il canone del noleggio auto a lungo
termine potrebbe aumentare.
In teoria, il cliente potrebbe anche non essere informato di questo
possibile aumento.
Quindi, è bene verificare che nel contratto non sia per caso contemplata
questa possibilità così da essere liberi, nel caso ne fosse fatta menzione,
di scegliere o meno di sottoscrivere il relativo contratto.
3. Verifica le pretese del noleggiatore sui canoni
In condizione di normalità, nessun consumatore dovrebbe temere che il
prestatore di opere/servizi possa andare a sua discrezione a modificare il
prezzo richiesto.
Stessa cosa dovrebbe accadere nel caso il noleggio auto a lungo termine a Brescia, come d’altronde
in qualsiasi altra città.
Tuttavia, accade, sia pur per fortuna raramente, che il noleggiatore si
riservi il diritto di modificare il canone inizialmente proposto. Come è
facile immaginare questa variazione ha sempre luogo in aumento, quindi a
suo vantaggio.
Trattasi, come anticipato, di una opzione raramente applicata che però, per
quanto vessatoria sia, è legalmente utilizzabile dal noleggiatore.
È bene stare dunque molto attenti.
4. Occhio alle previsioni contrattuali inerenti la
percorrenza kilometrica
La percorrenza kilometrica è uno dei fattori sui quali si basa il calcolo del canone di noleggio.
Gli altri due elementi sono: la tipologia di auto e la possibile aggiunta
di servizi extra.
Se è vero che la percorrenza è stimata e prevista nel contratto
inizialmente, è altrettanto vero che dopo qualche anno le esigenze possono
cambiare e con esse anche la percorrenza kilometrica inizialmente stimata.
Cosa accade in questi casi?
Ebbene, alcuni noleggiatori prevedono il cosiddetto riadeguamento, ossia
l’aggiornamento in difetto o in eccesso del pacchetto kilometrico,
facendone menzione nel contratto.
Altre, invece, non offrono questa possibilità, quindi il contratto risulta
blindato, con la conseguenza che le possibili variazioni andranno a gravare
fortemente sul cliente il quale potrebbe trovarsi a sostenere esborsi anche
molto onerosi.
Il consiglio è dunque quello di verificare cosa è scritto nel contratto
riguardo il possibile riadeguamento.
Ecco dunque i problemi che potreste incontrare nel noleggio a lungo
termine, le tematiche più “scottanti” che possono influire negativamente
sull’esperienza con questo servizio.
Meglio dunque stare molto attenti e fare tesoro di questi preziosi
consigli.
© 2015 Igol.it - Imprese, Opportunità, Lavoro