Come si progetta un negozio?

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retail-designUn negozio si progetta a partire dalle idee, quindi bisogna anzitutto partire dall’idea del negozio monomarca o multimarca, e di conseguenza, tenere presenti i comportamenti e le reazioni emotive dei clienti. Lo scopo, proprio attraverso il progetto dello store, è quello di arrivare a soddisfare a pieno le esigenze di un determinato target di clienti. A prescindere che si tratti di un piccolo, medio o grande negozio, deve poter dare il massimo in termini di risposta e di soddisfazione dell’utente. Una progettazione generica non arriverà certamente a suscitare emozioni e passerà pressochè inosservata. Il concept design è una indagine, spesso una sperimentazione sottile che permette di massimizzare la risposta emotiva positiva da parte del cliente, preliminare alla vera progettazione di arredo o edilizia. Pertanto oggi viene molto utilizzato al fine di esplorare ciò che davvero un designer di grande esperienza con un background di sperimentazione, può arrivare a definire.
Servono pertanto “idee ispirate”, il che equivale a qualità ed efficacia in termini di risposta commerciale, praticamente serve quello che viene definito appeal commerciale.
La progettazione di un negozio contempla una strategia di comunicazione oltre che commerciale o funzionale.
Il vero obiettivo del concept design è quello di riuscire a creare una realtà virtuale, un modello di interazione, un gioco in cui i vari soggetti si possano identificare. Venditore e acquirente dovranno sentire di appartenere ad un mondo che si conforma alle loro esigenze dove lo scambio diventa facile.

Perchè affidarsi a professioni è indispensabile?

E’ indispensabile affidarsi a professionisti perchè al giorno d’oggi, un negozio inteso come “quattro mura” riempito con merci accatastate alla rinfusa non serve assolutamente a nulla. Quello che bisogna creare è un ambiente in grado di favorire la vendita. Bisogna creare una storia, o persino inventarne una, un negozio deve avere la propria identità. Proprio questo è il marchio di fabbrica di realtà come Deposito Creativo o di e-commerce di design come Made. Le merci presenti nel negozio devono essere vendute, non solo pezzi d’arredo, e pertanto vanno sistemate in modo tale che risultino interessanti. Qualsiasi tipologia di merce necessita di uno spazio esclusivo e ben studiato che solo un professionista può definire con certezza e cognizione di causa. Fondamentale risulta anche essere la collocazione della merce sugli scaffali, questo perchè risulta scientificamente provato che i prodotti più venduti sono quelli che vengono collocati ad altezza degli occhi del cliente poiché più visibili e questa è certamente una “furbizia” di cui tenere conto. Di fatto occorrerebbe collocare i prodotti in base al target di clientela: un prodotto per bambini sarà collocato ad una altezza inferiore di quella alla quale sarà ubicato un prodotto per adulti!
Queste sono solo alcune delle possibilità, o meglio delle “variabili”, per questo è sempre bene affidarsi ad un professionista che può prendere in considerazione tutti i vari aspetti che spesso non vengono considerati ma sono davvero molto significativi al fine dell’incremento delle vendite.

Ovviamente un negozio deve essere anche accogliente, deve invogliare all’acquisto, in base al target della clientela avremo arredi colorati e giovanili oppure sobri, l’illuminazione deve essere studiata a dare valore ai nostri locali perchè anch’essa ci aiuta a vendere! Di fatto si vende ciò che si permette di vedere!

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