Wedding photographer, come distinguere un professionista da un improvvisato?

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fotografo professionale Una delle professioni più “inflazionate” al giorno d’oggi è quella del wedding photographer. E’ difficile riconoscere un professionista serio da un fotografo improvvisato: ecco perchè in questo blog che parla di business e impresa, abbiamo deciso di andare alla disamina di questa professione e dare qualche consiglio utile ai futuri sposi.

Fotografo per matrimonio: come scegliere quello giusto

Le fotografie delle nozze sono ricordi importanti e significativi del giorno più bello della propria vita, motivo per cui devono essere magiche e devono anche saper far rivivere, a distanza di tempo, quei momenti ricchi di sensazioni e di emozioni.

Prima di scegliere il fotografo del matrimonio, sarebbe opportuno avere già un’idea chiara in merito alla tipologia di foto che si desidera, ad esempio, realizzare un reportage invece che delle foto in posa, oppure foto vintage, o ancora foto a colori con effetti speciali ed una volta deciso lo stile, sarà più facile interagire con il fotografo che potrà dare altri ed ulteriori consigli.

Altro consiglio per come scegliere il fotografo del matrimonio è quello di avere un’ avere chiara in merito ai suoi lavori, per capire come potranno risultare le vostre foto. Potete anche chiedere un appuntamento per conoscere il fotografo di persona, infatti è importante che tra il fotografo e gli sposi ci sia complicità, per una buona riuscita dell’evento.

All’appuntamento con il fotografo non bisogna essere timidi, ma instaurare fin da subito un rapporto di fiducia, rivolgendo tutte le domande del caso.

Reportage o foto in posa?

Come prima cosa, dobbiamo subito dire che ogni fotografo ha il suo stile, ma questo non significa che anche noi non possiamo avere delle preferenze ed informare il professionista di cosa ci piacerebbe e di quelle che sono le nostre aspettative.

Negli ultimi anni, alle foto in posa, viene preferito uno stile spontaneo e naturale, quindi il reportage, che può anche essere definito quale stile fotogiornalistico.

La caratteristica del servizio in posa è quella di restituire alla coppia tutta la loro bellezza, quindi non si punta sulla spontaneità ma sull’estetica, uno stile che si avvicina alla fotografia di moda. Questo stile è consigliato alle coppie di sposi che desiderano ricordarsi bellissimi nel corso degli anni. Ma come abbiamo scritto, sta prendendo sempre più piede il servizio editoriale o lifestyle, che fonde la narrazione dell’evento in stile giornalistico con la ricerca del dettaglio. Uno stile che arriva direttamente dagli Stati Uniti, ma che è stato “sposato” da grandi fotografi di nozze come Elia Vaccaro, riconosciuto in tutta Italia per il suo stile.

Come valutare il fotografo più adatto alle nostre esigenze

Valutare la bellezza della fotografia;

Le foto della preparazione della sposa sono le più belle di tutto il servizio;

Il fotografo deve essere una persona gentile e di gradimento;

Scegliere il pacchetto che meglio si adatta alle vostre esigenze, senza lasciarsi condizionare dal costo “all inclusive”;

Firmate sempre un contratto per mettervi al riparo dagli imprevisti, il fotografo deve essere presente al matrimonio per non recare danno;

Diffidate dei fotografi che non vogliono redigere nessun contratto;

Chiedete di inserire nel contratto i tempi di consegna del servizio fotografico.

Ricordatevi che non sarà possibile cambiare fotografo il giorno del matrimonio, e che non si potranno più scattare le foto a posteriori, quindi scegliete un vero fotografo professionista in grado di realizzare un servizio di qualità. Le emozioni, per qualcuno “non hanno voce”, ma per qualcun’altro non hanno prezzo!

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