Nonostante i tempi difficili e di “crisi”, uno dei settori, che sembra risentirne meno è quello delle assicurazioni che è sempre alla ricerca di consulenti assicurativi. Il motivo, sembra anche comprensibile: propria per via dei tempi “difficili”, molte persone sono alla ricerca di piani di previdenza e contratti di assicurazione, in grado di “mettere al sicuro”, il proprio futuro, ma soprattutto quello dei figli.
Se stai leggendo questo articolo, e ci stai pensando, quella del consulente assicurativo, potrebbe essere una professione in grado di regalare soddisfazioni.
Il percorso professionale
La professione del consulente assicurativo è certamente impegnativa, sia per gli orari flessibili, sia per la capacità di stare a contatto per le persone, sia per il fatto che non si tratta di ottenere il “posto fisso”. Soprattutto all’inizio, non è facile dal punto di vista remunerativo in quanto si percepiscono delle provvigioni ed occorre aprire la partita IVA.
Ovviamente non è un lavoro adatto a tutti, come prima cosa infatti, per diventare consulente assicurativo è necessario avere un diploma di scuola superiore o una laurea in discipline economiche o giuridiche. Il diploma più adatto è il diploma tecnico come ragioneria. L’agente assicurativo deve possedere sia le conoscenze assicurative che le competenze organizzative e di marketing. Per realizzare l’attività di intermediazione dell’ agente assicurativo, serve essere iscritti al RUI (Registro Unico degli Intermediari assicurativi) che prevede il superamento di un esame scritto articolato in quesiti a risposta multipla e un esame orale indetti dall’ISVAP (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo). La prova di idoneità è indetta dall’ISVAP almeno una volta l’anno, con il diploma o la laurea che abbiamo sopra riportato. Il consulente assicurativo deve essere fortemente predisposto ai rapporti sociali.
Per candidarsi è necessario fare una ricerca tra le diverse offerte di lavoro, oggi diventa molto più sempre farlo consultando online le posizioni di lavoro aperte nelle diverse compagnie di assicurazione. I candidati dovranno poi sostenere un colloquio e solo in ultimo potrà nascere una collaborazione o si potrà ottenere un contratto di consulenza.
Il corso di formazione
Una volta ottenuto il contratto di consulenza, quindi “l’assunzione”, si dovrà adempiere al corso di formazione per acquisire tutte le specifiche competenze, la durata del corso è di circa un mese. Compiuto il periodo di formazione, si può iniziare a lavorare come consulente previdenziale oppure in qualità di sub agente. Questo è l’inizio per poter darsi da fare per raggiungere i propri obiettivi ed il successo professionale.
Fisso mensile
In linea generale, all’inizio del proprio percorso, viene offerto un fisso mensile, insieme alle provvigioni. Si possono però anche ricevere dei bonus, questo quando si raggiunge l’obiettivo.
Si può lavorare come dipendenti?
Si, anche. L’agente assicurativo può anche lavorare come dipendente presso le agenzie di assicurazioni, anche se spesso si tratta di un libero professionista in grado di gestire rapporti con più imprese assicurative. Il consulente assicurativo monomandatario è colui che ha rapporti con una sola agenzia assicuratrice, mentre il consulente assicurativo plurimandatario, è colui che opera con più agenzie assicurative.